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SacrArch nasce dal desiderio di conoscere e far conoscere un particolare tipo di architettura contemporanea: quella sacra. Abituati a incontrare chiesette e cappelle medievali, rinascimentali o barocche, non siamo in pochi a trovarci disorientati davanti ad un’architettura dalle forme strane che il nostro occhio non associa nemmeno lontanamente a quelle di una chiesa.

Javier Corvalán, Cappella, Padiglione della Santa Sede, XVI Biennale di Architettura, Venezia, 2018
Javier Corvalán, Cappella, Padiglione della Santa Sede, XVI Biennale di Architettura, Venezia, 2018

Ecco allora SacrArch, per esplorare le architetture sacre degli ultimi anni. Di gusti, si sa, non si discute, ma, prima di esprimere un giudizio, vorrei condurvi a conoscere le scelte degli architetti riguardo a forme, materiali, luci e arredi interni.

Italiana e di fede cattolica, mi risulta più facile e spontaneo analizzare chiese cattoliche o europee. Tuttavia, cercherò di dare spazio anche a sinagoghe, moschee e cappelle laiche realizzate negli ultimi anni nel mondo.

Suggerimenti di chiese che ritenete significative ed interessanti sono sempre ben accetti: scriveteli nei commenti degli articoli o scrivete a SacrArch su Facebook: www.facebook.com/sacrarch/

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Mario Botta, Chiesa e centro pastorale Papa Giovanni XXIII, Seriate, 2004
Mario Botta, Centro pastorale Papa Giovanni XXIII, Seriate, 2004, soffitto