Abbiamo posto a Marco Formenti, Nicolò Galeazzi e Martina Salvaneschi di STUDIO associates (Brescia) (www.studio.associates) alcune domande riguardo al loro progetto: la Cappella del Silenzio (vedi l’articolo). Di seguito, potete leggere l’intervista dove ci hanno raccontato della committenza, del loro modo di intendere lo spazio sacro, delle loro realizzazioni precedenti e del processo di costruzione, …
Nel 2017, STUDIO associates, composto da tre giovani architetti Marco Formenti (Bergamo, 1990), Nicolò Galeazzi (Brescia, 1987) e Martina Salvaneschi (Johannesburg, 1989), ha realizzato a Botticino (Brescia) la cosiddetta “Cappella del Silenzio”. La cappella si distingue per la sua laicità, affinché possa essere un luogo dove l’uomo possa semplicemente immergersi nella natura. La committenza La …
Nel 2010, è stata realizzata la nuova chiesa parrocchiale di Grassobbio, dedicata alla Santa Famiglia di Nazareth. L’architetto è Anna Mologni, proprietaria di uno studio per la progettazione e la conservazione di beni culturali, situato ad Albino. Struttura e pianta L’edificio si struttura in due volumi: un parallelepipedo basso, che racchiude l’intera chiesa, e un …
Lo studio Zermani Associati, con sede a Parma, è stato fondato nel 2008 da Paolo Zermani (Medesano, 1958) ed Eugenio Tessoni (Parma, 1967). Fra le sue realizzazioni, spiccano molti edifici sacri, come il Cimitero di Sansepolcro ad Arezzo, o risistemazioni di edifici sacri, come la riforma architettonica e liturgica della Chiesa di Sant’Andrea a Mantova, …
Al contrario delle altre cappelle del Padiglione Vaticano, dietro al progetto della cosiddetta “Cappella del Mattino” vi è uno studio di architettura, Flores&Prats, fondato nel 1998 da Ricardo Flores (Buenos Aires, 1965) ed Eva Prats (Barcellona, 1965). Una deviazione lungo il cammino Situata lungo uno dei sentieri che, dal chiostro di Palladio, conducono direttamente alla …
Sorprendentemente, è l’architetto giapponese Terunobu Fujimori a proporre, per il Padiglione Vaticano, l’edificio che più si avvicina all’immagine di cappella che chiunque abbia in mente. Forse, è proprio il suo essere estraneo alla cultura occidentale, che gli permette di individuarne più facilmente la radici e l’identità. Per un giapponese, croce vuol dire cristianesimo Al centro …
Per il Padiglione Vaticano, la Santa Sede ha convocato molti architetti di fama internazionale; tra questi, spicca sicuramente il nome di Norman Foster, l’architetto britannico vincitore del Premio Pritzker nel 1999. Una cappella definita da una tensostruttura Dopo una visita dell’isola di San Giorgio, l’architetto ha optato per una cappella che cercasse il contatto visivo …
La cappella di Javier Corvalán si distingue sicuramente per la sua singolarità: formata da un cilindro sospeso, tocca terra solamente in un punto. L’architetto paraguayano sceglie, infatti, di appoggiare la sua cappella su un elemento tipico di Venezia: la “bricola” (o briccola), struttura nautica formata da pali legati fra loro e usata per indicare le …
Eduardo Souto de Moura è presente alla Biennale di Architettura 2018 con una cappella per la Santa Sede e con un progetto di trasformazione di un convento in rovina, per il quale ha vinto il Leone d’Oro per il miglior progetto in mostra. Cresciuto come assistente di Alvaro Siza Vieira, il portoghese è un architetto …
Fra i dieci architetti scelti dalla Santa Sede, vi è Smiljan Radic, proveniente, come Carla Juaçaba, dall’America Latina. Infatti, l’architetto, nato nel 1965, è nato e si è formato a Santiago del Cile, iniziando la sua attività nel 1995. Nominato miglior architetto under 35 dal Chilean College of Architects nel 2001, Smiljan Radic si è …